Era di marzo
Era di marzo un giorno come tanti ma in grembo la primavera. Come una tempesta di grano e collera pioveva e in mano il pugnale teneva. Cresceva l’odio l’amore non ritornava la rugiada glaciale ora la copriva. Mai più sarà giorno né la notte preludio dell’alba il dolore per Tutte, una lezione di pianto. ©Patrizia Portoghese
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