Squarci d’agosto
su mura impietrite,
liquefatte dal sangue.
Pietre che rotolano
senza via di scampo,
piedi nudi a raccontare
quell’orrore.
Mani scure a cercare radici
quelle radici spente
per sempre.
Resta il coraggio
che da solo poco raccoglie…
Promesse al vento
nel gelido e torrido ricordo.
©Patrizia Portoghese
L’incontro con l’orizzonte è come carezzare il nostro desiderio di infinito
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Sui sentieri dell'anima... di Patrizia Portoghese 
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