Categoria: Poesia drammatica

Lancette ferme (2 agosto 1980 ore 10.25 Stazione di Bologna)

Lancette ferme piangono corrugate da un sole antico e le ore segnate dal sangue cantano le lacrime vissute. Un due di agosto bolognese tra ferro e binari uccisi rantolano i sassi feriti umiliati da mani assassine. Tanto violenta la barbarie tanto da non dimenticare visi scuciti all’ombra di un sole accecato dal male. Lancette piegate versano oltre le sponde d’un muro ritorte non chiedono … [Continua a leggere Lancette ferme (2 agosto 1980 ore 10.25 Stazione di Bologna)]

Non si gioca con l’amore

E’ un acrilico scolorito quel tuo mezzo sorriso raggrinzito caverne le rughe che ti solcano il viso. Parvenza di una serenità che finge e divora pane raffermo nell’odio celato da un cattivo risentimento. Occhi che non brillano e pensieri che navigano incerti dietro frustrazioni legate all’avvenuto. Dov’è la coscienza fra i tralicci fissati nell’impervio? nelle pieghe di un cuore che non conosce più il … [Continua a leggere Non si gioca con l’amore]

Graffi

La capacità di far riemergere ricordi che ti graffiano il viso parole che hanno offeso l’anima. Uomo un tempo ragazzo ora solo nemmeno l’ombra d’un tempo lontano, lontano. Calpesti la voglia di vita e vorresti la tua infinita non hai scampo , fuggi fuggi ancora e ti lasci dietro passi pesanti come zavorre. Non sei tu che devi indicare quale sarà il destino quale … [Continua a leggere Graffi]

Per non morire (Dedica)

Sembra non aver mai fine questo dolore ritorna non ti fa respirare. Stendi le braccia e vorresti un abbraccio d’amore, senza intercapedini a protezione. Solo voli onirici senza luna da accarezzare, in un giro di sogni al buio. Devi correre per non lasciarti andare e proteggere chi senza te ora è smarrito e fuori dal tempo. Quanto costa sostare in questa vita che è … [Continua a leggere Per non morire (Dedica)]

Piccola luna spenta

Piccola luna spenta tra miriadi di stelle accese a farti compagnia mentre nel dolore si consuma la perenne agonia. Chi placherà gli urli di tuo padre? Chi raccoglierà le lacrime di tua madre? Figlia di questa terra martoriata dal disumano perchè esseri non sono falcidiati dal demone che è insito in loro. Piccola luna spenta rinascerai per illuminare il futuro per dare ancora una … [Continua a leggere Piccola luna spenta]

Il senso dell’amore

Metto una firma su un foglio che è una gran parte della mia vita, si spezza un legame che era d’amore. Ma di patimento non si sopravvive quando tutto scorre su lame di dolore affianchi la certezza di superare lo scoglio. Come quando osservi un bel giardino ma del suo profumo non ne senti l’odore e tra i fiori nascono dolorose appendici. E’ come … [Continua a leggere Il senso dell’amore]

Piove

Piove sulla nullità di certa gente consapevole del proprio bugiardo ego. Alchimia della depressione un abbraccio distratto alla frustrazione. La soluzione finale corre sul filo come un treno senza stazione d’arrivo. Chi comprende arriverà lontano con le mani sul cuore, un cuore… Che già da tempo ha perdonato. @Patrizia Portoghese alias Pattyrose Tutti i diritti riservati

Una rosa scarlatta

Non è il sangue che richiama l’affetto perduto l’amore che se ne è andato, è l’unione del sentimento. Lo cerchi negli occhi di chi ami nell’aria che ti circonda, nei tormenti dell’altro. Libera l’anima dai pensieri primordiali e la quiete d’un rumore rosso travalicherà ogni senso. Non è il sangue che fortifica un rapporto nell’assenza d’una carezza nella presenza di un ostacolo. E’ l’unione … [Continua a leggere Una rosa scarlatta]

Un giorno funesto (L’Aquila 6 aprile 2009)

Mamma, papà, oggi è una giornata stupenda. Ho appena finito di studiare, ora vado per una passeggiata con le amiche. Il centro di L’Aquila è semplicemente ricco di bellezze, scorci di antichità, chiese, palazzi e piccole vie. Non immaginavo di potermi trovare così bene qui, la città è viva, piena di studenti e gli Aquilani, gente accogliente. Sono le 17.00, ho ripreso a studiare, … [Continua a leggere Un giorno funesto (L’Aquila 6 aprile 2009)]

Come fenice

Anni di dolori e lacrime non hanno affogato l’anima risorta come fenice dalle braci d’una vita appena passata. Ha colore il dolore? Hanno colore le lacrime? Disciolti in tempere acquose tra le dita tremanti nuovi orizzonti e nuove aurore. Ma nel dipinto figurato il volto si commuove ancora nell’abbraccio di un padre ad un figlio tanto desiderato. E quel bacio ad una bambola dagli … [Continua a leggere Come fenice]

Le tue ali (A Miriam Sermoneta)

    Sono pieni di lacrime questi miei occhi e le tue ali d’angelo, troppo presto diventato accarezzano i sogni infranti della tua gioventù. Non ti ha risparmiato, il dolore, d’una solitudine invisibile mascherato da un sorriso bello come il sole, Mimmy. Ora si che il tuo cielo si apre finalmente sereno e azzurro come i riflessi delle tue ali. Impresse negli occhi di chi … [Continua a leggere Le tue ali (A Miriam Sermoneta)]

Foglie di neve

Un fantoccio di carne tra rovi di ghiaccio foglie come tomba. Ferita sociale senza sangue. Si è spenta da sola in una notte unica foglie come tomba. Pelle ignota senza volto. Essenze d’uomini in una valle di neve. @Patrizia Portoghese alias Pattyrose Tutti i diritti riservati Per le vittime del freddo di questi giorni…

Antonino Schiera - Riflessioni d'Autore

L’incontro con l’orizzonte carezza il mio desiderio di infinito

wwayne

Just another WordPress.com site

Associazione Culturale 'Divagazioni D'Arte'

L'Arte è voglia di emozionare qualunque sia la forma usata per esprimerla

PRISMA , IL CORO CHE BALLA.

Il sito del Coro Prisma: realtà musicale romana che si occupa di intrattenimento musicale con canti folk e popolari.

officialdanielemarini.wordpress.com/

Vaffanculo vita. Sono il più grande egocentrico che tu abbia mai visto. Hai perso un eroe.

La mia camera con vista

Un bel posto da dove guardare il mondo

La Grande Concavità

Scritti spazzatura sulla musica rock

Py's Spaces

Just another WordPress.com site

marcello soro

Narrativa-Poesie e Sonetti

Antonino Schiera - Riflessioni d'Autore

L’incontro con l’orizzonte carezza il mio desiderio di infinito

wwayne

Just another WordPress.com site

Associazione Culturale 'Divagazioni D'Arte'

L'Arte è voglia di emozionare qualunque sia la forma usata per esprimerla

PRISMA , IL CORO CHE BALLA.

Il sito del Coro Prisma: realtà musicale romana che si occupa di intrattenimento musicale con canti folk e popolari.

officialdanielemarini.wordpress.com/

Vaffanculo vita. Sono il più grande egocentrico che tu abbia mai visto. Hai perso un eroe.