Canto l’essenza dei bei giorni
trasformati in frutti succosi
alle radici innaffiate da lacrime
dove cielo e nuvole diventano versi.
Radici piene di sostanza
e foglie mature che non cadono
come sillabe appena pronunciate
felici scrivono del futuro in cammino.
Non hanno fine nell’accrescimento
hanno in sé l’eterno vivere
nel diritto di nascere da un seme
quel seme portentoso e unico.
Radici, le nostre appendici
che mai lasceranno il vuoto
in giorni d’aurora e di luna
dove l’universo brillerà di vita
nell’acqua e nel sole senza fine.
@Patrizia Portoghese in arte Pattyrose
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L’ha ribloggato su Sui sentieri dell'anima… di Pattyrose.