
Hai visto quella nuvola lassù?
Ha una forma strana e bislacca
d’inerzia si muove, non sa dove va,
dove la conduce il cielo.
Le vie sono piene di stelle fulgenti
e amo sognare virgole di lune bianche
tra sogni di latta e lacrime d’argento.
Non smetto di agognare quella Luce
che un dì era immersa nei tuoi occhi
anima in pena alla ricerca d’un io smarrito.
C’è pena nel mio cuore, per te
non più d’amore, nel certo fiorire del tempo,
fino a che il sole sorgerà con la sua chioma
e nella luna si specchieranno i petali delle mie rose.
La mia bocca scandirà parole di poesie scritte
e diventeranno schiuma d’anima ancora una volta
questi versi scanditi in sogni di latta tra stille d’argento.
@Patrizia Portoghese alias Pattyrose
Tutti i diritti riservati


Sogni di latta, ma che contengono dolci pensieri.
Buona domenica.
Cesare