Attraverso i vetri bagnati
Vedo gocce cadere
Una sull’altra
ritmicamente uguali
Tutte in fila
Un fulmine poi un altro
Il bagliore è accecante
Nella mente riaffiorano
Come gocce di memoria
Le avventure di bambina
Nel bel mezzo del temporale
Corre la macchina del nonno
Verso la fattoria
Tanto amata
I tuoni fan paura
Mi stringo a te
Con tutta la forza
Una carezza
Come petalo di rosa
Rischiara il mio sorriso.
Questa è la giornata più bella
La giornata delle gocce di memoria.
A mio nonno
@Pattyrose
Tutti i diritti riservati
Undicigennaioduemiladieci


Le tue poesie sono un inno mia cara Patty, e questa è una tra le tante… tutte belle.
Amiro te mia cara come sai scrivere, pelle parole per il tuo nonno.. 🙂
Reblogged this on Sui sentieri dell'anima… di Pattyrose and commented:
Auguri a tutti i nonni e un abbraccio al mio angelo che da lassù mi protegge… Tvb…
Che splendido ricordo il tuo, quanto amore contiene, grande, immenso. Sono gocce di memoria dolcissime, di una bambina cresciuta, ma che ha conservato una grande purezza interiore.
Un salutone, Pat
lei è dAVVER GRANDE….SPLENDIDA GIORNATA UN ABBRACCIO!
per me molto commovente… non ho avuto il papà (morì che avevo neanche cinque anni) ma neanche un nonno…. anzi ho un solo ricordo e non bello: con un bastone fende l’aria e mi “minaccia” – forse – solo per una piccola marachella….chissà! Insomma non un nonno che mi protegge, ma burbero,,,e per questo che i versi della poesia mi hanno toccata