Malika Ayane
Lassu’ in alto
appare come un sogno
piccolo e dolce paese di montagna.
Lontano nel tempo
vive nei ricordi
delle belle estati che furono.
Un suono di campanella echeggia
tra i corridoi brulicanti di ragazzini
un altro anno è terminato.
Corri corri si parte,
il dolce paese montano
aspetta l’arrivo festante.
Eccola la montagna si erge all’orizzonte
in tutta la sua maestosita’,
dondolio di campanelle nella vallata.
Una strada tortuosa si inerpica,
tre, quattro, cinque tornanti
casupole appaiono bianche e marroni.
Un silenzio lieve e soffice si respira,
aria fresca bagnata di rugiada
inizia la vacanza sognata.
Sento ancora l’odore del fieno,
il profumo dei focolari nelle strade del paese,
questi teneri ricordi delle belle estati che furono,
rimangono inalterati qui,
nei miei pensieri,
nel mio cuore.
Finalista al Premio ‘Un monte di poesia 2009’
Questa poesia avrà per sempre un posto speciale
nel mio cuore…@Pattyrose
Tutti i dirtti riservati


è molto bella perché descrive perfettamente anche i miei ricordi di quando, bambina, rotolavo con i cartoni sui prati estivi del Monte Baldo..da dove proviene mio padre..i miei compagni di gioco erano di lingua tedesca, ma i giochi interpretavano le nostre parole, ricordo una bimba in particolare..un viso paffuto, con le gote rosse da piccola montanara.Era bellissimo, a misura di bambino,..
Quando si riesce a creare un’emozione dai ricordi e così viene percepita è un successo per l’anima di chi scrive. Ti ringrazio infinitamente!
bellissimo questo scorcio di paese montano che conservi nel cuore coi suoi odori forti, i suoi colori estivi, i suoi suoni inconfondibili. Ciao , Maria
Grazie Maria, i ricordi e le sensazioni che essi portano nell’anima sono immortali, un caro saluto!
Grazie infinite cara amica!
…ed anche nel cuore di molti altri che la leggono…