
La capacità di far riemergere
ricordi che ti graffiano il viso
parole che hanno offeso l’anima.
Uomo un tempo ragazzo
ora solo nemmeno l’ombra
d’un tempo lontano, lontano.
Calpesti la voglia di vita
e vorresti la tua infinita
non hai scampo , fuggi
fuggi ancora e ti lasci dietro
passi pesanti come zavorre.
Non sei tu che devi indicare
quale sarà il destino
quale sarà la giustizia.
Il nulla sei che vaga
ormai tra i miei pensieri
e sotto le scarpe solo scricchiolii
di foglie morte nel fango.
Graffi ricoperti di sale
non sento il bruciore
nè piango lacrime amare.
@Patrizia Portoghese alias Pattyrose
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L’ha ribloggato su Sui sentieri dell'anima… di Pattyrosee ha commentato:
All’uomo che me l’ha ispirata… I graffi spariti, restano le cicatrici e mi fanno dire, sii felice ogni istante della tua vita Donna…
Storie d’amore dolorose, che lasciano un profondo solco nell’anima, anche se si cerca di dimenticare e rivolgere la propria attenzione a nuovi orizzonti di vita…
Buon fine settimana mia cara, un abbraccio!
Lirica molto significativa e di valore la tua, Patty!
Ti rispondo or ora.
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Passi pesanti
per un cammino
che si fa sempre,
sempre più duro.
Le scarpe tue,
son piene di pioggia,
son come piombo
che stringe i tuoi piedi.
Graffi del tempo,
che lascia i suoi segni,
uomo sei vuoto,
sol pieno di te.
Vaghi perduto,
senza una meta,
confuso e stanco
a nulla t’appoggi.
Meta lontana
da ogni ragione,
perso per perso
or ti ritrovi.
Cesare
Grazie Cesare, serena notte…
A te, Patrizia!
Sai ispirarmi, ed arricchire così, la mia serie di poesie.
Passa a trovarmi sul Forum, lasciando segno di te. Fai che non sia solo io ad approfittare di queste belle occasioni poetiche!
Oltre ad essere serena, sia, per te, una notte limpida e chiara di luna!
Cesare