Lo sento alle cinque di mattina
il rumore del mare entra dalla finestra
assordante in maniera repentina.
M’alzo di scatto lo voglio ammirare
spuma bianca vorticosa sale
nuvole nere all’orizzonte a migrare.
Spettacolo inebriante profumo di sale
nella mente la poesia è già scritta
figurativa quasi ancestrale.
La profondità del blu mi assale
e quel rumore convulso d’onde
s’infrange nel cuore…
Pace risuona facendo eco ad una campana
in lontananza suona i rintocchi delle ore…
Non lo sento più s’è allontanato
– Il rumore del mare –
mi ha illuminato.
@Pattyrose
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Tredicifebbraioduemiladieci


Bel post, bellissimi versi!
Il rumore del mare che ci illumina come nuov vita che entra in noi!
Spero avrai modo e tempo di leggere il mio post che parla proprio di speranza, di rinascita…
http://vongolemerluzzi.wordpress.com/2011/06/16/un-post-quasi-da-papa-boy/
Bellissima!!! …….Sento l’odore del mare….!!!!
GRANDE POESIA!! E’il nostro mare…
il mare è un’entità viva che ci parla coi suoi umori , coi suoi colori, coi suoi odori, io lo guardo tutti i giorni , abito a 150 metri, fa parte di me da sempre, Splendidi versi, un bacio, Maria.
Credo illumini tutti, quando non si veste di paura in uno tsunami…. ma comunque anche così poi torna a far sognare cuori e poeti, illuminando la loro strada.
Un bacione cara Patty!