Ascolto una canzone d’amore
scrivo poesie
in memoria di un ardore.
Tracce di sentimenti sopiti
annidati in fondo al cuore.
Emozioni nascenti
dall’alba al tramonto.
Nel mio io eternamente
nasce solitario un racconto.
Emozioni vibranti sfiorano
il presente giorno
lasciando inalterati
ricordi tutt’intorno.
La penna scorre tranquilla
raccontar vuole
ancora una volta
un’emozione.
Soffia uno strano vento
foglioline vibrano silenti
sfiora l’aria…
Una piuma cade,
flebile il canto.
Cristallino emerge diafano
…Sembra il volo d’un angelo.
Come carezza alita il vento
non provi sgomento…
Ma dolce sentimento.
Speranzoso afflato
d’esser testimone
d’un incontro sperato.
Nulla varrebbe tanto
quello d’abbracciar
teneramente l’amico
che angelo è diventato…
@Pattyrose
Tutti i diritti riservati
Gioco d’amore
distesi sulla sabbia
notte di luna
Donami una stilla di luce
candida luna coperta
dalla luce delle stelle.
Aprirà varchi nei cuori della gente
che più non pensa
che più non sente.
La farò viaggiare silenziosa
tra i versi della poesia
affinchè giunga ad illuminare
chi non sa più amare
chi non sa più condividere.
Lascia che sia infinita
che porti un sorriso di vita
per chi non sa più vivere
per chi non sa più osare.
La farò cantare tra le note
per regalare un po’ d’amore.
@Patrizia Portoghese alias Pattyrose
Tutti i diritti riservati
Ci sfiori il Tuo soffio…
Ad innalzare cuori addormentati,
passi attraverso fiori sbocciati
della nuova primavera
a schiudere nuova fede.
Ci sfiori il Tuo soffio…
A far sorridere la nostra anima
sui nostri visi rattristata,
doni alle nostre mani
nuovo vigore per elargire
gioiosa condivisione.
Ci sfiori quando arriverà la notte
perché si accenda la luce
per non spegnersi mai più.
Che dia senso e rinnovamento
alla nostra vita…
Con speranza e carità.
@Pattyrose
Tutti i diritti riservati
Madre di tutti e di ognuno
candida creatura scelta,
ricevi quell’Angelo
per la chiamata.
Pallida diventasti,
ancorata speranza
per l’umanità
Benedizione del Padre,
per quell’Unico Figlio
generato senza peccato.
Vita umile,
di gioiosa grazia,
abbracci con amore
la tua missione.
Sofferta maternità,
unita al dolore,
colorata sol
da quell’infanzia
dell’amorevole Figlio
avuta.
D’un amore innato
putativo il padre amato.
China dietro la Croce,
porti il peso del dolore,
ma mai Madre sofferente.
Appare sol dolcezza
nei tuoi occhi piangenti.
Solo amor purificato
per quel Figlio immolato.
Avvolta nel tuo manto
splendi e conforti.
Tratta dal mio libro ‘Scrivere per amore’
Amo il Natale
sacra adorazione
Gesù è nato
la conoscenza
dell’umano sapere
cresce germoglio
@Pattyrose
Tutti i diritti riservati
Ninfa di bosco aulente creatura
nascosta tra i rami osservi.
Piccola farfalla dai colori smaglianti
rosati verde ambrati.
Sul fiore coperto di rugiada
gocce di perla acqua chiara.
Tremola piccola creatura alata
solo per pochi secondi ancora
…La sua vita sarà andata.
A soccorrer il tempo che in fretta passa
– Dolce ninfa –
Accarezza dolcemente e s’affretta
a coglier di lei l’ultimo respiro.
I giorni passano in un lampo
mettiamoci amore…
E un po’ di sentimento.
Tratta dal mio libro ‘Scrivere per amore’
Anfratti di luce
dove cercare l’anima
smarrita nei ciechi vicoli.
Ricerca assoluta
del proprio amore
inciso là dove
altro non arriva.
Percorsi lenti e tortuosi
per una meta
forse sognata.
Tocco l’apice
di un nuovo mondo
dove scorgo…
Anfratti di luce.
Scrivo per me…
per tutti quelli
che vogliono un pò sognare
che vogliono un pò d’amore.
Per chi sente con il cuore
per chi ama con l’anima.
Per chi ha trovato un’altra via
se si hanno occhi per vederne altre.
L’unica uscita è quella…
La trovi su mari inesplorati
su cuori desiderati
su galassie sconfinate
sulle vette più alte.
Tra prati in fiore
tra la neve che imbianca
davanti ad un caminetto acceso
o tra la gente per strada.
I sentieri sono diversi
la meta la stessa…
Portano nel cuore
d’una semplice poetessa.
Voglio volare
con le mie ali,
un senso di libertà
mi attanaglia.
Voglio arrivare
più in alto che posso
per esprimere quello che sento,
sta in fondo al cuore.
Voglio volare
con le mie ali,
per lasciare le angosce,
stanno in fondo all’anima.
Voglio la mia libertà
di vivere
di amare
di lasciarmi andare.
Voglio la mia poesia
raccontare
come meglio so fare.
Sento che posso
che voglio.
Sui sentieri dell'anima... di Patrizia Portoghese 
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