Bevi dal ventre
mentre ti aspetto
sul seno invitante.
I fianchi si inarcano
non sfuggono, attendono.
Li prendi e li stringi
con le mani li sfiori
con gli occhi li guardi
con la bocca li mordi.
Arpeggio di lingue
la voglia che incalza
sudore come rugiada
un torrente in piena.
Veniamo al ritmo
di una canzone tribale
precipitiamo felici
in una luna primordiale.
@Patrizia Portoghese in arte Pattyrose
Tutti i diritti riservati
L’ha ribloggato su Sui sentieri dell'anima… di Pattyrosee ha commentato:
Il tema della sensualità, mai scontato…
bella poesia, sensuale, vissuta, vera. Complimenti