E’ di notte
che cavalco le onde
fatte di meteore e stelle,
colpisco la tastiera
come potessi superare una scogliera.
Nel sentimento si trasfigura la poesia
provo a centellinare i versi
a contare le giuste rime,
a cantare le melodie stonate.
Non fuggo dal dimenticato dolore
e mi aggrappo alla consuetudine del sole
che sorgerà domani come sempre
al primo accenno del suo bagliore.
E’ di notte
che sogno il prossimo giorno
creato a misura per chi osa vivere,
per chi va avanti anche a fatica,
per chi cerca un nuovo avvenire.
L’ottimismo è un’opinione
colora gli specchi sbiaditi dall’illusione,
aiuta a non piangere lacrime amare.
Chi scrive, lo sa, lo percepisce
è come un profumo che tutto copre
tra le dita scivola silenziosamente,
è di notte che del poeta si schiude il cuore.
Patrizia Portoghese in arte Pattyrose
Edita nel nuovo libro ‘L’ORMA BIANCA Tra pensieri e conchiglie’
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