Girano verso sud
si nascondono
poi riappaiono.
E’ un incanto
vederle volteggiare
tutte insieme
in un sol giorno
che Dio ha creato.
Sono mie
della mia vita
hanno un nome,
un pianto, un sorriso.
Cinquantadue lune
rosa, ocra, bianche
come latte
appena versato.
Nere come il dolore,
nascosto negli anni andati.
Si vestono
con fuochi d’artificio
si cullano
nella ninna-nanna
di una bambina.
Si vestono
con veli di sposa
portati via dal vento.
Si ammantano
di una luce nuova
fuori dal tempo
fuori dall’inganno.
Questa vita
fatta di lune
cinquantadue,
sfaccettate nella stessa.
Si colorano d’oro
per sembrare d’avena
di grano e cobalto.
Si tingono d’azzurro
nello scintillio
di un cielo argentato.
Soffio
su queste lune
brindo ai miei anni
colmi di vita vera
appesa ad un lembo d’allegria.
Cinquantadue stille di luna
ricomposte
in un intarsio di cristallo.
E’ la visuale
dalla quale le vedo oggi
Un oggi che appare
arcobaleno…
Un arcobaleno di lune
rotonde e perfette…
Lo avete mai visto? Io si.
Qualcuno mi ha ascoltata
e mi ha regalato il sogno
in cui credere, fino alla prossima luna.
@Patrizia Portoghese alias Pattyrose
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L’ha ribloggato su Sui sentieri dell'anima… di Pattyrosee ha commentato:
E gli anni passano… Ma i sogni non hanno età…
Tantissimi cari auguri!!! 🙂 Antonio
Grazzieeeeeeeeeeeeeee! 🙂