Gelido vento sferza
nelle strade addobbate a festa
mentre accade l’ennesima mattanza.
Una mano armata
folle in corsa che non si ferma
e uccide bambini in sequenza.
Non è il refrain d’un film
non è un incubo notturno.
E’ la realtà di questo mondo
e si specchiano le immagini
nelle carneficine già accadute.
L’uomo arma se stesso
e prevale il male
e il male uccide.
Chi deve pagare il conto?
Quale giustizia potrà mai giudicare?
Piccoli immolati a quale bene?
Non esiste risposta
se non in una preghiera sussurrata…
Ma a chi?
Intanto nel cielo solo il blu
e lontano, lontano lassù
sono spariti sorrisi che non torneranno più.
Umanità spogliati!
E per sempre inchinati e vivi di vergogna.
Giro una pagina e…
Non posso fare a meno di leggere… Speranza.
@Patrizia Portoghese alias Pattyrose
Tutti i diritti riservati
Quanto dolore, quanto male c’è in questo mondo. Che orribile realtà!!!
Un abbraccio, Pat
un’altro frutto della follia umana, …quanto dolore
Nuon pomeriggio, con amicizia, Vito
Non si vorrebbe mai scrivere di queste atrocità, ma il dovere di un poeta è anche questo… Buona serata!
Pultroppo mia cara succedono queste cose
dolorose soprattuto i bambini, la gente è
crudele assassina c’è un Gesù che vede è provvede un
giorno pagheranno con la giustizia di Dio” Ciao!