Nella metro
Suoni color metallo
voci sommesse
intermittenza di luci
afono rumore.
Vibra il vagone
nel tunnel s’infila
nero percorso.
Il pensiero si sofferma
era tanto…
che non viaggiavo
– In metro –
Visi diversi lontani
tristi stanchi
altri sognanti.
Son fortunata
è un’ora
non letale,
senza spinte
senza folla.
Un ragazzo ondeggia
silente.
Cuffie nelle orecchie.
Quella signora affannata
spesa alla mano
invecchiata.
La fatica non è poca
sotto quella luce
fioca.
Son fortunata
è un’ora senza folla.
Sono arrivata
manca solo
una fermata.
Per me un’ora
vale l’altra.
Domani la mia auto
sarà pronta.
Bella quest’occasione
per osservare e riflettere
su questi volti…
Celano e raccontano
storie di vita
anche difficile.
Semplicemente…
Viaggiando nella metro.
@Pattyrose
Tutti i diritti riservati


Che bel momeno di vita cara Patrizia!
Una metro e un’auto da riparare…. chi sciverebbe di loro così divinamente?
Solo tu potevi farlo!
Un bacione cara.
Buon venerdi