G.Allevi
Dipinto sulla bocca
toglie il respiro
di chi con un abbraccio
sfiora il cielo del tuo io.
S’apre a corolla come un fiore
sboccia d’incanto ti toglie il dolore
vive d’immenso nel tuo candore
tinge di rosa il ricordo d’un aurora.
Sorriso nato e mai finito
porti gioia nel cuore… All’infinito.
Serbi sorpresa tra le guance d’un bimbo
ali di tenerezza volano festanti
scintille di vita a ricordare
che non è finita…
@Pattyrose
Tutti i diritti riservati
“l’abbraccio che sfiora il cielo del tuo io” mi ha colpito questa terzo rigo
anche ” serbi sorpresa fra le guance d’un bimbo” nel primo rigo dell’ultima quartina. La poesia è emozione non voglio dare nessuna spiegazione solo i critici letterari si grovigliano su culture dominanti e ci confondono e molto spesso deturpano la bellezza.
Qui c’è tanta bellezza in questi versi che mi lascio prendere il cuore.
Infini voglio dirti cara Patty non è mai finita la vita siamo un passaggio veloce su questa terra e sisamo venuti per un solo motivo per amore o per dare amore. La vita non muore perchè risorge nel nostro risorto. Ciao grazie LINO
Grazie per aver lasciato questo commento… Hai sintetizzato perfettamente il mio pensiero espresso in versi.
Spero passerai di nuovo sui miei sentieri…
Questa lirica carissima Patty, apre con il più bel soffio di poesia ma è tutto un crescendo, un vero inno alla vita. Serbo con molta cura questo sorriso che nasce come figlio della primavera a ricordarci che anche le stagioni finiscono ma rinascono puntuali e precise…Tutto rinasce e non finisce mai nulla. Grazie Cara Patty Bellissima la poesia come sempre.Bruno
Il sorriso, uno dei doni più belli che esistano
Dolce, tenera e molto bella la tua poesia
Ciao ciao, Pat