Compagno della mia giovinezza
vissuta con leggera spensieratezza.
Alla luce del sole calpestando
sabbia bagnata di orme ormai sparite.
Non sono stata la tua ombra
racchiusa in una conchiglia di madreperla.
Sarei dovuta essere come quella perla
che in fondo al mare si trova.
Sfogliata come una rosa profumata
da conservare in un amato libro prezioso.
Compagno della mia vita unico
nel quale credere amato oltre l’orizzonte infinito.
Circondato d’inestimabile affetto spogliati
del tuo dolore e abbracciami… Abbracciami
Come solo tu sapevi fare.
Tratta dal mio libro ‘Scrivere per amore’


Ciao,ho poco tempo x il pc.in questo periodo….sono passata x lasciarti il mio saluto con sincera amicizia.
Oh… Pat…
Un caro saluto,
Pau