Ti vedo accoccolato e inerme
di fronte al fato che ha deciso,
d’interrompere questo idillio.

Consumato in anni dolorosi
trascinato da un fiume di dubbi,
cullato da parvenze gioiose.

E fingo di dormire tra queste
stropicciate lenzuola fiorite,
delle lacrime infilate sotto il cuscino.

La nuca profumata e grigia
le mani che vorrebbero toccarla,
senza elemosina d’affetto.

Ma d’interiore evanescenza
d’un vero sentimento provato,
non vuole questo il fato.

E fingo di dormire tra queste
stropicciate lenzuola fiorite.

Ventunonovembreduemiladieci

@Pattyrose
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