Racchiusa su sè stessa
come un’edera al ramo
avvinghiata, piangente
vedo una fata.
Cosa fa tutta ranicchiata,
poi vedo
inorridita,
le ali le hanno portato via.
Crudeltà voler tagliare
la libertà di volare
d’emigrare,
su altri mondi
andare.
La fata senza ali
con battito di ciglia
e una lacrima sul cuore
mi guarda e poi
svanisce nel nulla.
Io sento il suo dolore.
@Patrizia Portoghese alias Pattyrose
Edita nel mio libro ‘Scrivere per amore’ Anno2010
ciao Patty, è meravigliosa!
Bella!
Una realtà profumata e dolce la tua cara Pat!
Che bella che sei! Mi mancavano queste tue parole d’amore per la vita!
Da un internet point…. mille baci! A prestooooooooooooooooooooo…. pali telecom permettendo!
Uffiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!!!!!!!!!!
Mille baci a te, grazie Carmen dolcissima!
senza ali, senza la libertà di poter volare, come una fata strappata dal suo unico senso di essere alata, è solo dolore… molto bella, bravissima e dolcissima come sempre. Un bacio Pattyrose…
Un abbraccio dolce a te carissima!