Avrei voglia di disegnar arabeschi
usando la punta di una stella,
nella volta celeste illuminare
di mille colori
un’anima in pena.
Allietare i pensieri
giocando silenziosa
piroettando s’una cometa
e nel volo atterrare
in un mondo che tace.
Una nuova terra
dove iniziare un’avventura di vita
diversa, speciale
non più la stessa.
Solo sogni da inventare
ma sono i soli
che rimangono
da fare…
Mentre arabeschi nascono
e nessuno li potrà rubare.
@Pattyrose
Tutti i diritti riservati
Noveluglioduemiladieci


Sai dirmi tu cosa sarebbe la vita… Senza sognare. Sarebbe una noia mortale… Intervallata dalla quotidianità che spesso non paga. Ti auguro di sognare Laura, sogna.
Laura è una questione di punti di vista..una vita di sogni si perchè no! sognare fa bene .
Hai scritto una meravigliosa poesia degna della migliore fiaba di Andersen o dei Fratelli Grimm.Parafrasando la canzone di Bennato, puoi disegnare con la punta delle stelle l’Isola che non c’è, mi permetti di dirti quanto ci rassomigliamo nel pensare e nell’elaborare l’immaginifico del poeta… per la bellezza dei tuoi versi lasciarti un commento è facilissimo perchè detti la traccia..Grande Patty sei un poeta meraviglioso…Bruno
Arabeschi, solo la parola è da fiaba…un bel desiderio, cerchi nel cielo, tra le stelle l’isola che non c’è ma con la punta di una stella la potresti disegnare nell’azzurro e poi renderla viva attraverso l’immaginifico dei sogni, ne hai la grande capacita’ cara Patty, quante volte abbiamo gli stessi pensieri che a volte accavallano la mente e ti mettono voglia di fa nulla ma solo di pensare, pensare a quest’isola illuminata dai mille colori dell’arcobaleno che si riflettono nei tuoi occhi per essere ritrasmessi a tutti coloro che non riescono a sognare sulla Terra e sono tanti…Ti abbraccio hai scritto un’altra meravigliosa poesia…Bruno